Attività di marketing importanti per promuovere al meglio un e-commerce
Come rendere proficua l'apertura di un sito e-commerce
Dopo aver esaminato insieme nell’ultimo articolo i “Punti di controllo per verificare l’efficienza di un e-commerce” andiamo ora ad analizzare le attività che permetteranno ad un e-commerce di decollare.
Comparatori di prezzi online
A parte siti che offrono alcune particolari categorie merceologiche, per essere trovati online e non essere abbattuti dalla concorrenza, è importante essere presenti sui motori di ricerca di comparazione prezzi (alcuni esempi: kelkoo, trovaprezzi, shoppydoo, ciao, buycentral, shopmania, esploro). Infatti gli utenti vogliono confrontare, e non si fermano al primo negozio: non c’è cosa migliore quindi di utilizzare questo particolare tipo di motore di ricerca, che ci restituirà i prodotti di tutti i negozi virtuali presenti in modo da poterli comparare e scegliere quello che ci sembra migliore (soprattutto dal punto di vista del prezzo).
Oltretutto, essere presenti su tali motori significherà essere anche nelle sezioni Shopping di importanti portali nazionali quali Repubblica, Tiscali, ecc…
Social Network
Un nuovo ed efficace metodo per diffondere il brand velocemente e le promozioni in corso, oltre ad un valido strumento per offrire assistenza tecnica, sono i Social Network, ed in questo particolare momento Facebook e Twitter.
Facebook risulta un grandioso strumento di marketing, al fine di diffondere velocemente e ad ampio raggio il brand dell’azienda, grazie alla facilità con cui gli utenti condividono le più svariate informazioni, link, immagini, e diventano “fan” di pagine su richiesta di amici che sono già fan della pagina. Insomma oggi gli utenti Facebook agiscono molto viralmente, producendo spesso vere e proprie “catene di Sant’Antonio” sul network.
Grazie a questa “usanza” e ad una giusta strategia che deve puntare soprattutto alla viralità della diffusione, promuovendo l’attività e le offerte con contenuti divertenti (la gente va su Facebook per divertirsi, per svagarsi, non per vedersi proposte aziende, prodotti, offerte, ecc). Ovviamente ai fan della pagina del negozio si possono proporre anche promozioni più “serie”.
Twitter invece, oggi ancora non diffuso in Italia come Facebook, può essere usato per offrire assistenza tecnica: risposte a domande poste dai clienti (strategia già adottata da molte grandi aziende, tra cui Dell), oppure per diffondere offerte speciali agli utenti di questo canale, tramite la segnalazione di link verso landing pages studiate per questo target.
Campagne pubblicitarie Pay Per Click (e landing pages)
Il metodo pubblicitario più conoscito e diffuso, dopo i banner (i quali sono presenti pressocchè da sempre…) è quello degli annunci pubblicitari “pay per click”: sia i più consolidati annunci Google AdSense, sia quelli più recenti dei Social Network dal target mirato, come Facebook.
Per ottenere un buon numero di visitarori, specialmente a sito appena aperto, è molto utile promuoverlo attraverso annunci pubblicitari di questo genere, con i quali si ottengono, a basso costo, click verso il sito da utenti che hanno letto l’annuncio e risultano quindi interessati o quantomeno incuriositi da ciò che veniva offerto (un prodotto, una promozione di spese di spedizione gratis, un buono omaggio per il primo acquisto…).
Proprio per ottenere il massimo numero di conversioni possibili, è bene scrivere annunci che destino curiosità o interesse, ma sempre con chiarezza e semplicità, in modo da offrire a chi clicca veramente quello che si aspettava. A questo scopo sono utilissime anche landing pages mirate: pagine personalizzate, a cui si arriva esclusivamente dagli annunci pubblicitari, contenenti l’offerta in questione, con un messaggio leggibile, chiaro, semplice.
Link building costante
Altra strategia per diffondere in maniera costantemente crescente il brand del negozio, il nome ed aumentare la popolarità del sito (sia agli occhi degli utenti, ma anche agli occhi dei motori di ricerca), è utile far eseguire (e/o eseguire, sotto il controllo dell’esperto di web marketing) un costante link building su directory, siti, blog e forum, siti di notizie e di giornalismo partecipativo)
Cos’è il link building? Letteralmente “costruzione di link”: si tratta di linkare il sito, le pagine interne ed i singoli prodotti da siti esterni. Questo, come dicevo poco fa, è utile perchè gli utenti vedranno il vostro logo/nome/brand in un numero sempre crescente di siti (non avete mai detto, vedendo un nuovo banner o logo su kelkoo “E questo chi è? Non l’ho mai visto. Sarà affidabile?“). Un marchio diffuso genera fiducia. E’ anche utile per i motori di ricerca, esattamente per lo stesso motivo: i motori vedono di buon occhio siti che vengono linkati da un gran numero di altri siti. Ma attenzione! Evitate di distribuire migliaia di link da siti esterni senza una attenta analisi. I motori infatti valutano molto positivamente link da siti considerati “autorevoli” e “importanti”, mentre un link su una pagina di un sito di basso valore, magari vicino a decine di altri link in uscita, potrebbe addirittura essere penalizzate nella valutazione generale di tutti i link.
NB: non dimenticate che l’anchor text di un link è importante per il posizionamento nelle SERP: un link sulla frase “televisore lcd samsung 40″” sarà molto meglio di un link come “http://www.cecchinishop.com/index.php?page=prodotti-scheda&id=4032“
Sondaggi di marketing in cambio di buoni sconto o regali
Ulteriore operazione che può essere fatta per ottenere preziose informazioni direttamente dai propri utenti e clienti, al fine di conoscere al meglio le loro opinioni sul sito, le loro richieste o esigenze, sono i sondaggi online.
E’ possibile far realizzare dalla web agency che cura il vostro sito dei sondaggi da implementare nel negozio virtuale, magari comunicando agli utenti direttamente in home page o tramite l’invio di una newsletter la presenza del sondaggio, ed invitandoli a partecipare promettendo un regalo a fine compilazione del sondaggio, oppure un’estrazione tra tutti i partecipanti. Questo è molto importante, perchè ci peemetterà di avere il maggior numero di opinioni (ben pochi saranno quelli che impiegheranno 5 minuti del proprio prezioso tempo online per comunicarvi informazioni di marketing senza nulla in cambio!).
Analisi dei dati statistici
Le statistiche sugli accessi sono una delle cose più importanti da analizzare, uno strumento fondamentale per il web marketer che segue la promozione dell’e-commerce. Grazie a queste informazioni (potete averle direttamente dal vostro hoster, in base al piano di hosting che vi offre, oppure tramite servizi esterni, quali Google Analytics, ShinyStats, ecc).
Grazie a questo servizio possiamo sapere quando gli utenti visitano il sito, da quale pagina entrano, con quale frase di ricerca e da quale motore sono arrivati, a che ora del giorno e in quale giorno della settimana e del mese, i tempi di permanenza sul sito, i percorsi effettuati ed infine anche la pagina di uscita. Non è difficile capire che in questo modo è possibile capire quali sono i punti di forza o di debolezza del sito, dal punto di vista dell’usabilità, ma anche dal punto di vista prettamente del marketing: se su 100 utenti che visitano la pagina di una determinata televisione, 90 escono dalla pagina senza acquistare, possiamo analizzare il prodotto e capire se il problema è in una descrizione non accurata, immagine non definita, prezzo non concorrenziale, ecc. Al contrario, una pagina in cui su 100 visitatori 95 comperano il prodotto, probabilmente è ben fatta (descrizione completa di tutti i dettagli, foto definite e chiare, prezzo concorrenziale, ecc).
NB: Spesso i dati risultanti da diversi software di statistiche possono non coincidere, per svariate cause. Per questo è caldamente consigliato usarne almeno 2 differenti (io generalmente consiglio di verificare le statistiche direttamente fornite dal server che ospita il sito, solitamente più precise, e quelle di Google Analytics, molto pratiche e facilissime da consultare)
Feed RSS, mailing list, feedback e condivisione
Infine voglio concludere l’articolo con degli strumenti tipici del WEB 2.0, gli stumenti dell’interattività tra utenti e pagine/contenuti/prodotti.
I feed RSS e le newsletter periodiche permettono agli iscritti di essere sempre aggiornati sulle novità e sulle promozioni in corso sul sito. Il risultato è lo stesso, ma oggi, a causa di continuo arrivo di spam nelle caselle di posta, alcuni utenti desistono dall’iscriversi a numerose newsletter, preferendo iscriversi ad un feed RSS per avere la situazione sotto controllo in ogni momento, ed informarsi a piacimento, sempre senza dover andare a controllare sul sito.
Per feedback intendo dare la possibilità agli utenti di comunicare ad altri consumatori le proprie impressioni su prodotti acquistati e la loro esperienza con il negozio, direttamente sul sito! Si va dal classico “voto” del prodotto (nemerico, con le stelline stile eBay, ecc) alla vera e propria mini recensione del prodotto, stile commento di un blog. Anche questo genera fiducia, in quanto trasmette la sensazione che il negoziante non teme di ricevere opinioni negative, accettando i commenti dei propri clienti.
Infine la condivisione. Proprio come in un blog, perchè non includere sotto ogni offerta speciale o nella scheda di dettaglio di un prodotto la dicitura”Ti piace questa offerta (o anche prodotto)? Segnalala ad un amico!” oppure “Condividi su Facebook (o Twitter) questa offerta (o anche prodotto) con i tuoi amici!”
Marco Pedota – Web administrator & SEO specialist