Dal 13 giugno 2014 l’Italia sarà tenuta a rispettare la nuova regolamentazione per gli acquisti online stabilita dalla direttiva europea entrata il vigore lo scorso 26 marzo.

Bisogna necessariamente premettere che le nuove regole del commercio elettronico valgono solo per acquisti superiori ai 50 €.

L’obiettivo è garantire maggiore sicurezza e trasparenza in materia di commercio elettronico.

Vediamo in dettaglio le nuove direttive:

• Le informazioni devo essere trasparenti: i costi che il cliente deve sostenere per la restituzione della merce devono essere comunicati in modo chiaro e preciso. In caso di mancata o incompleta comunicazione, le spese saranno a carico del venditore. La chiarezza di informazioni, inoltre, riguarda le descrizioni dettagliate sui prodotti/servizi, i prezzi e le eventuali tasse aggiuntive, le diverse modalità di pagamento e i dati di recapito per consentire al consumatore di contattare il negozio.

 

• L’utente se non soddisfatto del prodotto acquistato può restituire la merce entro 14 giorni dalla consegna e in caso di rimborso potrà ricevere la somma di denaro non oltre 14 giorni dalla data di acquisto.

 

• Le telefonate per chiedere assistenza telefonica non potranno avere un costo maggiorato rispetto alle tariffe base dell’operatore telefonico adottato.

 

• Nel caso di contratti stipulati fuori dal punto commerciale viene introdotto l’obbligo di firma da parte dell’acquirente. La vendita può definirsi conclusa solo nel momento in cui si ha un contratto firmato.

Non è difficile capire, quindi, che l’introduzione delle nuove regole sugli acquisti online porterà una maggiore fiducia nel commercio elettronico e di conseguenza le vendite online subiranno un incremento notevole grazie ad una regolamentazione standardizzata per tutti i paesi dell’Unione Europea.

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